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A rimirar io sto
A rimirar io sto
le onde del mare
che sempre fu fedele ascoltatore
dei miei dolori.
Tra gente mesta
e tra gente cruda
io sto vivendo la mia vita sacra.
Tra le tue mura
la libertà più volte fu uccisa
mentre nelle campagne
più volte la messe cresceva.
Ebbe principio una nuova era
e scoppi di fucili non si udirono più.
L’aurora era più dolce
allo scomparire delle ombre.
Vita e libertà
risorsero nelle membra.
Di nuovo ti straziano il cuore
bombe e stelle a sei punte
e la paura mi stringe le spalle
mentre a rimirar io sto
le onde del mare
che sempre fu fedele ascoltatore
dei tuoi dolori.
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