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Poesia scritta da Cinzia
E tu che stai con me
con lei
e parli di me
di lei
con una mano mi hai dato un fiore
nell’altra avevi una lama
per uccidere un cucciolo d’amore
E tu ora non senti
i miei respiri e i miei silenzi
E tu non vedi
le mie stelle cadenti
rompersi a terra in mille pezzi
Tu ancora mi parlerai
sorriderai
guarderai i miei occhi lontani
chiederai a me dei miei pensieri
Non ti racconterò il mio sogno di una donna
non ti farò vedere le ferite sulle mani
e sul mio seno graffiato
dalla tua dolcezza
saprò raccogliere come sempre
il mio sangue sparso a terra
saprò soffiare come sempre
sulla polvere della mia malinconia
e dopo avrai di me
la solita immagine
ridipinta con colori un po’ più scuri.
marzo 1980
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