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Piccola voce
Piccola voce
che mi canti,
mi canti dentro
ed anche nel clamore
io ti ascolto.
Esile filo
che mi scorri,
dritto e rovescio
intrecci
e in vaporose maglie
tu ti acconci.
Piccola fonte
che in me sgorghi,
sorgente cristallina,
a squarci e schegge
immagini rimandi,
di me che mi specchiai
bambina.
Gli antichi sguardi
alle favole hai unito.
Emozioni,racconti,
fantasie e miti,
riporti e doni.
Impeto antico
di solitario canto,
al mio cantare stesso
controcanto,
resta vicino
mentre sto cercando
di condividere amore
in pari dignità,
senza disperdermi
tra le molte forme.
O resa stanca,
arresa,
rifugiarmi
nelle braccia potenti
di un padre smisurato
che non so.
Daimon
che sovverti,
sostieni
la forza di amare.
Solo le teorie
degli egoismi
stronca.
La poesia fa parte della raccolta: " TRA ALBERO
E CIELO " edita da GENESI EDITRICE di Torino.
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